08 Novembre 2016
Le madri potranno dare anche il loro cognome ai figli e alle figlie nate nel matrimonio al momento della dichiarazione di nascita all’Ufficiale dello Stato civile. La Corte Costituzionale si ripristina il principio di parità in tutti i casi in cui una coppia di coniugi desidera concordemente attribuire al momento della nascita il “doppio cognome”.
Fu l’on. Maria Magnani Noya, fondatrice dello Zonta Moncalieri, ad avanzare la proposta di legge nel 1979. Un’altra zontiana, l’Avvocato Susanna Schivo, di Genova, ha sollevato la legittimità della norma italiana, perché sia in contrasto con la Convenzione dei Diritti dell’Uomo e con i principi costituzionali di uguaglianza tra i coniugi e di pari dignità dei genitori nei confronti dei figli e delle figlie, nonché con il diritto all’identità personale di ogni individuo ad essere identificato da entrambi i rami genitoriali (artt. 2, 3 e 29 Cost.).
In ricordo di Maria Magnani Noya, a 5 anni dalla sua scomparsa, le amiche di sempre Pinuccia Pippione e Maura Ciani parleranno delle battaglie intraprese per il raggiungimento della parità tra uomini e donne e del traguardo raggiunto ora con la possibilità di dare il cognome materno ai figli, giovedì 1° Dicembre, ore 20, al Circolo Ufficiali di Torino, durante la Cena di Natale del Club.
